Fixing
Fixing: cos’è?
Il fixing è la quotazione ufficiale dei metalli preziosi (e di strumenti come valute, tassi e altre commodity) utilizzata come benchmark dai mercati. Tradizionalmente, con questa espressione si indica la quotazione dell’oro sul mercato di Londra. Il concetto si è esteso in un secondo momento ai mercati dei cambi e ad altri circuiti di borsa.
Cenni storici
Fin dal lontano 1919, la quotazione dell’oro ha luogo presso la London Bullion Market Association (LBMA) di Londra. Storicamente, il price fixing era appannaggio di 5 grandi istituti bancari leader a livello mondiale. In anni recenti, con la fuoriuscita di Deutsche Bank dal panel, il comitato ha subito un riassetto e la partecipazione è stata estesa a un numero più ampio di istituti.
I principali fixing, attualmente, sono quelli dell’oro, dell’argento e il fixing dell’Euribor. Fino al 1992, in Italia è rimasto in vigore il cosiddetto fixing dei cambi, con l’elaborazione di un listino ufficiale delle valute a cura di Banca d’Italia.
Fixing dell’oro
Pur in presenza di vari listini auriferi, il fixing dell’oro di Londra è considerato il riferimento più attendibile al mondo. La quotazione viene effettuata due volte al giorno, alle ore 10.30 e alle ore 15.00 di Londra. Il prezzo dell’oro viene comunicato in dollari Usa per oncia troy, unità di misura che corrisponde a 31,1035 grammi.
La quotazione dell’oro varia incessantemente sul mercato Over the Counter: il prezzo di equilibrio dell’oro è frutto delle dinamiche di vendita e di acquisto dei principali operatori del settore. Il prezzo di mercato è influenzato anche dalle attività di banche e trader e dai contratti future negoziati in borsa. Il fixing rappresenta un riferimento valido per determinare, in momenti precisi, il prezzo medio del metallo prezioso sui mercati mondiali. Oltre al fixing, il prezzo dell’oro può prendere in considerazione anche quotazioni spot istantanee.
Fixing dell’argento
In aggiunta al fixing dell’oro, la quotazione giornaliera presso la London Bullion Market Association interessa altre categorie di metalli preziosi come il platino, il palladio e il fixing dell’argento . Diversamente dalla quotazione dell’oro, quest’ultimo è soggetto a un unico prezzo giornaliero. L’asta si svolge alle ore 12.00.
Gli istituti che partecipano all’asta rappresentano un sottogruppo degli organismi finanziari coinvolti nel fixing dell’oro. Anche in questo caso il price fixing si differenzia rispetto alla quotazione dell’argento in tempo reale: quest’ultima, infatti, varia in funzione degli scambi che avvengono senza sosta sui mercati. Il prezzo dell’argento, come quello dell’oro, viene stabilito in dollari Usa per oncia troy ed è pubblicato anche in altre valute, fra cui l’euro e la sterlina.
Fixing dell’Euribor
Un altro riferimento fondamentale per i mercati finanziari mondiali è il fixing dell’Euribor. L’Euro Interbank Offered Rate, indice di riferimento per le operazioni a tasso variabile, viene calcolato da Reuters. La quotazione è fissata alle ore 10 di Londra e incrocia i dati forniti dai maggiori istituti di credito europei, in merito al tasso dei depositi domestici in euro. L’Euribor viene calcolato come valore medio e convertito su tutte le scadenze (una, due, tre settimane e scadenze da 1 a 12 mesi) utilizzando come base 360 e 365 giorni, con approssimazione a tre decimali. Quotidianamente, inoltre, viene comunicato il fixing BCE relativo ai tassi di cambio di riferimento dell’euro.